Il Bramito del Cervo

COSA E' IL CENSIMENTO AL BRAMITO ?

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Andrea Gennai
view post Posted on 15/6/2010, 21:17




Carissimi
per chi non sa bene di cosa si tratta, questa discussione darà alcune informazioni su cosa è il censimento al bramito del cervo (tecnicamente andrebbe chiamato "stima").
Spero che anche altri di voi vorranno contribuire con le loro conoscenze ad aiutare i neofiti.

Ripropongo innanzitutto una sintetica ma esaustiva spiegazione proposta da Luciano Cicognani nella discussione analoga del 2007.


Il censimento al bramito, introdotto in Norvegia (Langvatn, 1977) e perfezionato in Italia nelle Foreste Casentinesi (Mazzarone et al., 1989, 1991) è una delle metodologie di censimento maggiormente utilizzata per il cervo (soprattutto in presenza di elevata copertura vegetazionale).
La realizzazione di questa tipologia di censimento si basa appunto sul bramito, caratteristica emissione acustica effettuata dai maschi dominanti (riproduttori) nel corso del periodo riproduttivo.
Il dato di partenza è rappresentato dal numero di maschi riproduttori, e quindi bramitanti, presenti nell’area di studio. Per la loro determinazione si predispongono dei “punti di ascolto”, situati normalmente in posizioni elevate (poggi, selle ecc.) in modo ed in numero tale da consentire la massima copertura acustica possibile (meglio se si verifica la sovrapposizione delle aree censite che devono essere “coperte” da almeno due punti di ascolto). Ogni postazione viene assegnata a due rilevatori, muniti di schede di rilevamento, bussola e di un picchetto sul quale è montato un quadrante goniometrico, munito di lancetta mobile e riportante i 360 gradi di un angolo giro ed i quattro punti cardinali, con il nord coincidente con lo 0. Il lavoro degli operatori consiste nell’orientare preventivamente il goniometro sul nord magnetico, utilizzando la bussola e quindi individuare (in gradi) la direzione di provenienza dei bramiti ascoltati utilizzando la lancetta mobile come “indicatore”, riportandola poi sull'apposita scheda unitamente all'orario di ascolto di ciascun bramito ed alla presumibile distanza dell'animale che lo ha emesso, in categorie del tipo: A= molto vicino (si sentono i rumori prodotti dall'animale).... .........C= lontano..
È importante sottolineare come, la stima di consistenza della popolazione ottenuta utilizzando questo metodo, prenda origine dall’acquisizione ed elaborazione di due dati fondamentali: il numero di maschi adulti ricavato attraverso il censimento al bramito e la struttura della popolazione ricavata dai censimenti primaverili a vista sul “primo verde”. La stima della consistenza della popolazione si ottiene infatti rapportando il numero dei maschi adulti censiti alla struttura di popolazione secondo la seguente formula:
(N° maschi adulti censiti / % maschi adulti nella struttura ) X 100 = Consistenza totale stimata della popolazione






Per concludere in bellezza ecco un filmato che vi spiega cosa è un bramito e che, forse, vi fa capire come mai sentire un bramito di notte in foresta, magari a pochi metri di distanza, fa venire dei bellissimi brividi !



 
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staff parco
view post Posted on 23/8/2010, 13:16




Carissimi
per approfondire le consocenze sulle modalità di esecuzione del censimento, anche quest'anno vi anticipiamo un fac simile della scheda che utilizzeremo per i rilievi.
Vi sono le istruzioni, quindi dovrebbe essere tutto chiaro. Poi vi daremo spiegazioni più volte prima del censimento vero e proprio.
Però più domande ci sono più sono alte le probabilità che tutti comprendano bene il meccanismo.

Quindi non esitate a chiedere e non abbiate vergogna !

A presto !



Download attachment
scheda_censimento_esempio.pdf ( Number of downloads: 311 )

 
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alberto.g64
view post Posted on 30/8/2010, 19:46




Ciao Provo a rompere il ghiacchio con una domanda che agli esperti risultera banale ma per me che partecipo al censimento per la prima volta sorge spontanea.

Ho letto la scheda da compilare e il dubbio è:
come si leggono e compilano tutte le informazioni di notte al buio???
Si utilizza una torcia certo, ma come la mettiamo con i cervi???
Dobbiamo procurarci la mascheratura di colore rosso o il problema in realta non si pone???

Grazie e Ciao

Alberto


 
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orlandicla
view post Posted on 30/8/2010, 22:07





@alberto.g64

Non occorre la schermatura rossa,molti dei bramiti che sentirai saranno abbastanza lontani :( :( e quindi una

lampada frontale da accendere quando serve non crea disturbo ai cervi.... :D

Dove ero io c'erano un sacco di ghiri a giro sugli alberi e non si sono spaventati di un pò di luce.....anzi. :rolleyes: :rolleyes:

Claudio
 
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Nicola Andrucci
view post Posted on 31/8/2010, 09:01




@alberto:
confermo la correttezza della risposta di orlandicla, l'ideale è una torcia frontale, magari utilizzata in modalità con luce bassa per non disturbare eventuali animali vicini, limitandosi a puntarla sul foglio e spengendola quando non necessaria
 
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lelect
view post Posted on 14/9/2010, 11:37




Salve, sono emanuele.
E' la prima volta che scrivo sul forum e spero di essere pertinente.
Ho letto la scheda, ma ho dei dubbi. Ad ogni lettera nella colonna di sinistra corrisponde un cervo? Se sì, come fare per distinguerli l'uno dall'altro nel momento in cui rileveremo i bramiti? E poi: i cervi indicati col le lettere A,B,C.. nella tabella della prima mezz'ora sono gli stessi cervi A,B,C.. delle tabbelle dei successivi periodi di mezz'ora? Più semplicemente il cervo A che ha emesso un bramito nella prima mezz'ora, se bramisce nuovamente nella seconda mezz'ora resta sempre il cervo A e va indicato nel corrispondente "rigo".
Mi scuso per la domanda un pò incomprensibile, ma è la prima volta che partecipo ad un censimento e prima di 2 settimane fa non avevo idea di come funzionasse.
Saluti e a presto!
 
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Nicola Andrucci
view post Posted on 14/9/2010, 15:28




Ciao Emanuele, provo a risponderti, partendo dalla seconda parte della tua domanda:
Ogni mezzora si azzera tutto per cui il cervo che prima avevi classificato come A, potrebbe successivamente diventare B o C (generalmente succede così). Questo serve per limitare evenutali "errori grossolani". Al successivo incrocio a tavolino questi emergeranno con più facilità seguendo questa procedura di reset ogni mezzora.
Ad ogni lettera corrisponde uno e un solo cervo per cui, per la mezzora in oggetto, il cervo A sarà sempre quello per il quale tu avrai definito una direzionalità tramite la bussola (ex cervo "A" bramito ore 20.47 direzione 150°; successivamente potrebbe essere cervo "A" ore 20.50, direzione 155°). Se due cervi sono molto vicini o sulla stessa direzionalità, non sarà facile distinguerli ma tutti i principianti saranno accompagnati da un veterano con adeguata esperienza per cui ad ogni postazione di ascolto ci sarà almeno un veterano che potrà (cercherà) di dirimere alcuni di questi problemi di ascolto. Tieni conto che tutti i dati verranno poi incrociati a tavolino e questo permetterà di eliminare molti errori sistematici che vengono fatti durante l'ascolto. Se ad esempio il cervo A alle 20.47 lo avevi trovato in direzione 150°, se lo segni alle 20.50 in direzione 270° probabilmente si tratta di un altro cervo (o di un errore di ascolto) e questo errore verrà corretto a tavolino da chi elaborerà tutti i dati.
non so se sono stato chiaro, ma quando sarete qua vi forniremo tutte le indicazioni del caso, dal "vivo" è molto più facile che spiegarlo a parole sul web.
nicola
 
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lelect
view post Posted on 15/9/2010, 00:28




Grazie Nicola,
credo di aver capito. In linea di massima ogni cervo ha una propria zona dunque bramiti che provengono dalla stessa direzione vengono attribuiti ad uno stesso cervo (almeno per quanto riguarda quella mezz'ora). Inoltre, azzerandosi ad ogni mezz'ora l'attribuzione delle lettere ai cervi, prende il nome di cervo A il primo cervo a bramire in quella mezz'ora.
Spero di aver compreso. Grazie del chiarimento, ora sono più tranquillo.
 
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Nicola Andrucci
view post Posted on 16/9/2010, 08:35




@lelect
si lelect, hai capito perfettamente.
comunque quando arriverete ai punti di accoglienza vi daremo tutte le indicazioni del caso, in più i responsabili di punto e i veterani cercheranno di dirimere qualsiasi vostro dubbio" sul campo" (qualora emergessero) quindi non fatevi problemi a chiedere.
ci si vede al censimento, ciao!
 
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titire
view post Posted on 17/8/2012, 07:54




CITAZIONE (lelect @ 15/9/2010, 01:28) 
Grazie Nicola,
credo di aver capito. In linea di massima ogni cervo ha una propria zona dunque bramiti che provengono dalla stessa direzione vengono attribuiti ad uno stesso cervo (almeno per quanto riguarda quella mezz'ora). Inoltre, azzerandosi ad ogni mezz'ora l'attribuzione delle lettere ai cervi, prende il nome di cervo A il primo cervo a bramire in quella mezz'ora.
Spero di aver compreso. Grazie del chiarimento, ora sono più tranquillo.

Ciao, buongiorno a tutti. I cervi si possono spostare, quindi lo stesso cervo potrebbe arrivarti da due direzioni anche abbastanza diverse MA la cosa bella è che molto probabilmente lo riconoscerai! i bramiti sono come le voci umane e dopo un po' sentirai quello più rauco, quello più singhiozzante, quello che sembra un ruggito ... provare per credere
 
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9 replies since 15/6/2010, 21:17   1434 views
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